domenica 27 maggio 2007

Per sempre

Gli anni passano e come venti impetuosi spazzano via storie, ricordi e parole come fossero foglie ormai morte e destinate a scivolare via dai nostri occhi disinteressati.
A volte siamo disinteressati a volte incoscienti, tutto ci passa davanti agli occhi e ci parla ma noi non sentiamo e non vediamo, e nel raro caso di coscienza nulla possiamo. Le nostre storie vanno così, siamo giovani, continuamente in movimento in funzione degli obiettivi più disparati, a volte sogni, sempre a correre qua e là senza il minimo tempo per fermarci a riflettere su quello che ogni giorno ci passa davanti e silenziosamente, gradualmente muta.
L'amicizia è la prima fra le vittime di questi venti: un tradimento, una bugia, uno sgarbo, il rispetto, egoismo ed invidia, il caso, la distanza e lo stesso cambiamento sono possibili cause della fine di un rapporto che per quanto forte possa essere non sarà mai invincibile. Cosciente di questa realtà ci sono però affetti dotati di una forza che si avvicina molto all'invincibile, una forza che nasce piccola piccola nei nostri cuori e pian piano si radica in noi, nelle nostre vene e ci fa sentire sempre più pieni dell'altro che nel passare dei giorni e degli anni diventa parte di noi, della nostra storia e non ci abbandona perchè ci lascerebbe disabilitati di qualcosa che amiamo e viviamo come fosse nostra. Questo è l'esempio dell'amicizia più naturale e pura, che ti da la forza di combattere per essa ancora e ancora perchè è ciò che più ci avvicina al senso della vita: la felicità. Questo sentimento è così forte da ribaltare ogni limite o barriera ed è ciò in cui credo di più. Chi prova questo sentimento incontaminato impara ad amare e in base ad esso ama: gli amici e gli amanti.
Così, per questo semplice e a me tanto caro motivo, un giorno mi sono svegliato e sono tornato da te per sempre.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bo io non lo so mica se era dedicato a me...e se non lo era ci faccio un gran figura di merda... comunque non ci sono molte parole da dire, solo che il mio vicino di postazione internet in biblioteca si starà sbudellando a vedere una rincoglionita che piange sulla tastiera(a causa della mia insensata abilità nel ridere e piangere contemporaneamente). Come sempre essenziale e poco poetica, ma immagino che tu abbia recepito il messaggio

solid snake ha detto...

..io invece sono quasi sicuro che questo posto è dedicato, magari anche solo in una minima parte a me..sai come sono e sai che nn amo esprimermi in sdolcerie o commenti da strappalacrime, ma ti dico una cosa sola; ho creato un altro nick (perchè l'altro l'ho dimenticato..ndr) in questo parigino per lasciarti un commento e dirti quanto ho apprezzato questo tuo post..e quanto sia peso..bella li..