martedì 16 febbraio 2010

Paura del vuoto dietro

Come se

arrivato a sera

la marea si fosse presa

tutto.

Così sul terreno
sabbia fredda
soltanto
sabbia fredda.

Come se

mancasse il respiro

e il mio corpo in catene

e un'ansia terribile.

Così nel letto
sconvolto e inquieto
soltanto
sconvolto e inquieto.

Urla, urlo, urlo, urlo!
..per favore basta..


Infatti mai più
non sarà mai più
così.
Tranquillo,
non è più così:
è lontana
quella
vuota
spiaggia.

Ma la notte
se guardo
indietro
la vedo la marea
vedo la fredda sabbia
vedo me stesso
razziato e privato
di un anno di vita

e le catene, e l'ansia
ancora per un po'..

poi la mattina:

grazie al cielo
il mare alle spalle
e tanta viva terra davanti.


Segue un video che ho voluto creare per completare il componimento. Il consiglio è quello di guardarlo a schermo intero, rende davvero di più.




Invito al viaggio
è una canzone, anzi una poesia di Franco Battiato.