Come se
arrivato a sera
la marea si fosse presa
tutto.
Così sul terreno
sabbia fredda
soltanto
sabbia fredda.
Come se
mancasse il respiro
e il mio corpo in catene
e un'ansia terribile.
Così nel letto
sconvolto e inquieto
soltanto
sconvolto e inquieto.
Urla, urlo, urlo, urlo!
..per favore basta..
Infatti mai più
non sarà mai più
così.
Tranquillo,
non è più così:
è lontana
quella
vuota
spiaggia.
Ma la notte
se guardo
indietro
la vedo la marea
vedo la fredda sabbia
vedo me stesso
razziato e privato
di un anno di vita
e le catene, e l'ansia
ancora per un po'..
poi la mattina:
grazie al cielo
il mare alle spalle
e tanta viva terra davanti.
Segue un video che ho voluto creare per completare il componimento. Il consiglio è quello di guardarlo a schermo intero, rende davvero di più.
Invito al viaggio è una canzone, anzi una poesia di Franco Battiato.