sabato 22 settembre 2007

Italia rock'n'roll

Non sono i popoli che devono avere paura dei governi, ma sono i governi a dover avere paura dei popoli. Così, in una delle sue numerose citazioni V, il supereroe che nell'omonimo film e fumetto farà esplodere il parlamento londinese spiega alla sua Evey i fondamenti della democrazia da lui auspicata. Mutatis mutandis (cambiato ciò che va cambiato), il V day di Beppe Grillo riprende (con coscienza o meno) molto di queste idee, lo stesso simbolo con cui si disegna la V è quasi identico. Da una parte V per vendetta dall'altra V per vaff...
Proprio così, molte le somiglianze, l'obiettivo è sovvertire la classe politica vigente, mandarla a casa e aprire una nuova era che dia finalmente respiro al paese.
Ci sono però alcune fondamentali differenze, l'eroe mascherato farà esplodere un parlamento e lascerà vittime sulla sua strada ma mostrerà la verità al popolo con linguaggio forbito ed eloquente, il contumelioso (parole di Scalfari) comico invece spiegherà la verità alle masse con fior di offese e parolacce a tutto andare e il parlamento probabilmente non riuscirà neanche a svuotarlo.
Grillo ha ragione, per le poche cose che ho sentito e per la mia scarsa conoscenza della politica posso dire che quegli uomini che oggi frequentano il parlamento italiano sono troppi e troppo vecchi, la politica ha bisogno di nuove facce, facce giovani e acculturate, con una migliore coscienza della modernità e possibililmente senza accuse sulle spalle. Il problema è che oltre questo, cioè oltre ad una tabula rasa della politica italiana, di vere proposte per mettere a posto un paese che per troppo tempo si è adagiato sulle antiche glorie non ce ne sono state.
In attesa di queste ultime importanti necessità, sarebbe utile che chi si propone di guidare le masse, cioè chi si propone come esempio da seguire, in quanto tale lo faccia anche nella forma e non solo nel contenuto. La maleducazione non è mai stata simbolo di civiltà e non aiuta di certo ad educare chi al mondo della politica sta iniziando ad affacciarsi ora. In fondo non è così difficile usare un registro più accettabile.
Detto ciò, nella mia modesta, forse insufficiente preparazione politica ritengo che è davvero ora che certa gente se ne vada in pensione e che il Parlamento si restringa notevolmente. Come dice, se non sbaglio, Scalfari la legge elettorale è una porcheria, a mio avviso atta a servire i comodi di chi su quelle poltrone ha ormai lasciato la forma del sedere. Al giorno d'oggi sarebbe necessario che i fondamenti della politica fossero insegnati a tutti, per poter dare la possibilità alla popolazione di votare con maggiore consapevolezza e magari comprendere che certe argomentazioni proposte da molti addetti ai lavori di oggi, non sono altro che aria fritta.
Infine, odio sentire che quando qualcuno attacca in modo non convenzionale qualche politico viene accusato di qualunquismo..ma cosa vuol dire! Vergogna..

1 commento:

Anonimo ha detto...

mmm...fammi pensare...
Qui hai colto davvero nel segno. La metafora con l'eroe V è perfetta e mi trovo in pieno accordo con le tue considerzioni sulla politica. Ovviamente anche io come molti altri, penso, sono disinformata. ma questo perchè succedde????
Il fatto che la politica, invece di essere fatta dai cittadini attraverso i propri rappresentanti, sia guidata solo dagli interessi di pochi (vecchi e obsoleti), aggiunto alle pratiche cavillose e lunghe a causa di una troppo abbondante burorazia...credo cheproprio questi aspetti determinino un disinteresse molto e troppo forte da parte del "popolo" rispetto al suo futuro. Ma se qualcuno tentasse di interessarsi, cosa succederebbe???
Probabilmente, non saprebbe a chi credere per quel che riguarda e fonti a cui abbiamo accesso, date le discordanze e le abbondanti contraddizioni. Inoltre, la difficolta di comprensione di tutto ciò che è l'elaborazione di una legge e la sua erogazione, ma soprattutto, il calcolo delgi interessi che ci sono dietro è allucinante. Infine, dopo essere, più o meno, al corrente di "tutto" ci si rende conto che non si ha nessun potere, che non ci è possibile cambiare le cose da soli.(si perchè, ti sfido atrovare qualcun altro informato come questo personaggio immaginario!!) Come può non venire voglia di fregarsene??

Non sto affattogiustificando il menefreghismo, ma sto dicendo che la nostra esclusione dalla politica viene dall'alto principalmente e non da noi!!!

Con questo concludo!!
Noémi